ダヌンツィオと参戦運動 : 文学と政治の交差
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概要
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Questo saggio intende esaminare l'apporto di D'Annunzio al movimento interventistico della Grande Guerra. Quando scoppio la guerra nel 1914, il poeta era in Francia. Mentre l'Italia si dichiarava neutrale, D'Annunzio comincio a scrivere in alcuni giornali articoli e poesie che insistevano sulla necessita dell'intervento dell'Italia. Piu tardi, nell'aprile del 1915, il governo italiano si decise ad entrare in guerra. Sebbene la maggior parte della Camera fosse contraria, il movimento popolare-D'Annunzio era uno degli interventisti ad appoggiarlo-in maggio rovescio il Parlamento. La Grande Guerra non e la prima occasione colta dal poeta per esporre il suo essere in favore dell'entrata nel conflitto. Le sue opere scritte intorno al 1900 comprendono il lamento per "il danno e la vergogna" che l'Italia subiva nella sua posizione passiva e l'attesa di una guerra che le permettesse di recuperare e riaffermare la passata gloria dell'Impero Romano, basandosi sulla superiorita del genio latino. Dopo aver scritto canzoni per giustificare la guerra libica del 1911-12, che non volgeva molto a favore dell'Italia, questa volta il poeta voleva la guerra per una rinascita latina. D'Annunzio, gia interventista in Francia, fu inviato a tornare in Italia per tenere un discorso augurale a Genova, per la commemorazione dei Mille, il 5 maggio 1915. Il discorso da lui tenuto esprimeva quasi una dichiarazione di guerra dell'Italia, ricordando le grandi gesta di Garibaldi e dei Mille e sostenendo il rinnovamento italico. Dal 12, il poeta cominciava a fare discorsi piu veementi per incitare il popolo ad abbattere Giolitti, leader del neutralismo, che guidava il Parlamento. Il 20, la Camera, sopraffatta dal movimento di piazza, concesse al governo i poteri straordinari. Nel suo interventismo il "poeta nazionale", rievocando la memoria storica della gloria nazionale, affermava la rinascita del presente tramite una guerra come aveva fatto tre lustri prima. Questa volta, pero, la parola letteraria del poeta agiva anche sulla realta. Un collegamento tra letteratura e politica che e caratteristica specifica dell'interventismo dannunziano.
- イタリア学会の論文
- 2005-10-22