タッソの詩論における「本当らしさ」と「驚異」 : 模倣と修辞の関係について
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概要
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La ricerca di metodi per armonizzare 'il verisimile' ed 'il meraviglioso' e uno dei piu importanti temi della poetica tassiana. Lui propose due soluzioni a questo fine: narrare le cose soprannaturali come un miracolo religioso, a cui si poteva credere piu o meno facilmente nell'Italia del Cinquecento, e trarre la verosimiglianza dalla composizione accurata della trama dell'epica, eliminando invece it ricorso alla retorica, the poteva far parere verosimile una cosa incredibile. Cerchero con questo articolo di mettere in evidenza le ragioni di questa eliminazione, considerando sopratutto la relazione fra la retorica e l'imitazione.Il 'verisimile' tassiano e collegato non solo alla finality di convincere i lettori, ma anche al processo di imitazione: "La poesia non e in sua natura altro the imitazione (e questo non si puo richiamare in dubbio); e l'imitazione non puo essere discompagnata dal verisimile, peroche tanto significa imitare, quanto far simile; non puo dunque parte alcuna di poesia esser separata dal verisimile." Secondo Tasso, nell'imitazione e incluso it processo di creare un'immagine the deve essere simile all'oggetto originale ed it suo 'verisimile' significa anche questa corrispondenza fra l'immagine e l'oggetto. Come Platone, Tasso critica rigidamente la mancanza del legame armonico e chiama 'soffista' o 'poeta fantastico' colui the produce l'immagine vana cioe quella non simile all'oggetto. L' eliminazione della retorica si deve inquadrare in rapporto con l'imitazione, the tende a creare un'mmagine vera, e con la critica tradizionale contro quella falsa.Nella prima parte dell'articolo si illustrano le caratteristiche fondamentali del 'meraviglioso' e del 'verisimile'; nella seconda si approfondisce il problema della retorica eccessiva the disturba l'armonia fra l'immagine e l'oggetto; nella terza viene presa in considerazione la critica tassiana contro la fantasia, che deriva dalla disapprovazione platonica dell'imitazione falsa; nella quarta si tratta la somiglianza fra it poeta fantastico e i maghi della Gerusalemme liberata, che fanno credere in illusioni ingannando i sensi umani. Nella parte conclusiva verra messa in luce l'idea tassiana dell'arte in generale, per illustrare la sua metodologia poetica secondo una prospettiva piu ampia.