ティーノ作皇帝ハインリッヒ七世の墓のルネッサンスへの影響(10)14世紀フィレンツェ派祭壇画(後編)

概要

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Finora ho constatato che i polittici della scuola fiorentina del Trecento iniziati dal Polittico Baroncelli di Giotto, come nel caso della scuola senese, proseguivano a riflettere, quale grande canone, gli schemi scultoreo-architettonici della Tomba di Arrigo VII di Tino di Camaino. Attraverso le analisi specifici delle opere di Orcagna, di Nardo di Cione, della loro scuola, e di Giovnni da Milano, che d' altronde ci attestano in se' la vitalita' e validita' artistiche a Firenze anche dopo la grande paste del 1348, si ottiene l'impressione che sia soprawissuto e sia rafforzato l' atteggiamento di rispecchiare da varii aspetti l' arte della tomba imperiale pisana per consolidare il fondamento stesso delle loro arti. Considero in questo articolo, la situazione dei polittici fiorentini dell' ultimo terzo del secolo XIV, citando le opere di Giovanni del Biondo, di Don Silvestro de' Gherarducci, di Spinello Aretino, di Niccolo' di Pietro Gerini, di Mariotto di Nardo e.c.c.,e concludo una serie di studi miranti a chiarificare l'entita' dei riflessi dell' arte della Tomba di Arrigo VII sui polittici fiorentini del Trecento iniziati da Ugolino di Nerio e da Giotto stesso.
群馬大学教育学部の論文